Alfredo Belli - Surrealtà
Forse la gravità è solo un'ipotesi, la realtà un concetto fluido e i mondi possibili quasi infiniti.
In questa mostra scopriamo un universo di immagini oniriche dove piscine sospese in cieli azzurri invitano a tuffi impossibili, balene fluttuano tra le nuvole, si trasformano in mongolfiere e animali marini e selvaggi riposano placidamente adagiati sui divani in ambienti domestici e intimi.
In questo viaggio immaginario tra cieli infiniti e stanze illuminate da luci radenti, le opere esposte ci invitano a esplorare l'inconscio e la dimensione onirica che forse non è meno vera di quella cosa inafferrabile e a volte incomprensibile che chiamiamo realtà.
Alfredo Belli nasce a Napoli e da molti anni vive a Roma.
Inizia il suo percorso studiando architettura, poi lavorando come grafico e in seguito studiando illustrazione allo IED.
Lavora dagli anni '90 come illustratore nel settore pubblicitario e soprattutto in quello editoriale collaborando con diverse case editrici.
La pittura rappresenta una momentanea fuga dalla realtà quotidiana. Dipinge sporadicamente sperimentando stili e tecniche diversi solo per se stesso e per il piacere di farlo. Fino a quando con la pandemia, la forzata clausura lo spinge a dipingere con maggiore frequenza e a trovare il suo percorso pittorico.
Affascinato dalla corrente artistica del surrealismo, in particolare da grandi maestri del 900 come Magritte e Dalì, trova nella rappresentazione onirica e surreale la sua cifra stilistica ed espressiva.
Comincia a esporre i suoi dipinti nel 2020.
Ha esposto i suoi lavori a Roma, Milano, Genova, Padova, Modena, Vicenza, Gaeta.