Frammenti Metropolitani

Frammenti Metropolitani

"Michel Oz trasforma in opere la realtà urbana. La ricerca di 

osservazione attenta alla vita raccontata sui muri, sulle lamiere, con
lo stratificarsi di manifesti pubblicitari, conduce l’artista a
realizzare opere dal notevole impatto espressivo ed emotivo. Le sue
creazioni sono istintive, caratterizzate da un equilibrio di immagini e
di colori che emergono dagli spazi lacerati dei manifesti e generano  un
dialogo empatico tra l’opera e l’osservatore."

Salvino Cavallaro Giornalista

 


Cosa Faccio 

Strappo brandelli di carta dai muri delle metropoli prima che gli agenti climatici possano biodegradarli.

Così inizia il percorso di creazione partendo dal concetto di riciclo, i frammenti sono sempre di forte impatto visivo, anche io rimango sorpreso come se fossi uno spettatore. In ogni opera coesistono contaminazioni artistiche: attraverso il mio stile emerge il vissuto e la creatività di altri. Ogni strappo è irripetibile, per questo ogni opera firmata M.oz è unica e certificata.


Cornici Imperfette

Spesso ci si innamora delle piccole imperfezioni: le cornici che scelgo sono tutte rigenerate, potrebbero mostrare piccoli difetti, ma se lo dovessi notare pensa che ne è valsa la pena, abbiamo risparmiato un albero! I materiali di imballaggio sono anch'essi di carta riciclata naturalmente.


BIO

Italoargentino nasce a Roma nel 1977. Nei primi anni 2000 fonda LancioArte.com tra i primi portali ad esplorare il concetto di “web gallery”. Partecipa a numerosi eventi underground MarteLive, l’Ex Mattatoio di Testaccio, i centri sociali e culturali Brancaleone e le mostre private al Piper Club di Roma.

Negli anni successivi si dedica all’esplorazione della Pop Culture
Underground, concentrando la sua ricerca su Pasting e sui brandelli di
messaggi cittadini che raccoglie, strappa e ricompone con disinvoltura, nelle sue opere.

Sono gli anni in cui partecipa alle mostre a Roma, alla Extra Art Gallery, al Caffè Letterario, Lo Sudio Pastore. A Berlino fino al 2012 presso la mostra permanente negli spazi del Kunsthaus Tacheles.