La mostra "Quando guardi così" di Marcela Motta esplora il tema dello sguardo come viaggio interiore, ispirandosi alla frase di Proust sul vedere con "occhi nuovi". Le opere ritraggono sguardi e dettagli nascosti, fondendo frammenti, texture e materiali imperfetti. L’artista indaga la tensione tra ciò che è visibile e ciò che si intuisce, dando valore alla materia e alla memoria. Carta e cartone, fragili ma resistenti, diventano rilievi e segni che superano la bidimensionalità. Motta invita a osservare lentamente e in profondità. Nata a Buenos Aires nel 1966, ha una formazione tra Belle Arti, Teatro e Design. Ha esposto in vari Paesi e vinto premi internazionali. Il suo lavoro unisce arte visiva, illustrazione e ricerca poetica sul corpo e la materia.
